Bei tempi quelli. Siamo alla fine degli anni 80. Una stupenda Veronica Lario, lontanissima dal gossip attuale, si lascia ritrarre per un book fotografico da Bruno Oliviero che, rapito dallo scoop di Novella 2000, racconta:
Veronica accettò volentieri la mia proposta per posare nel mio studio. Gli abiti che indossava se li era portati da casa e aveva scelto cose semplici e divertenti. Il trucco volle a tutti i costi farselo da sola: mi sembrò troppo pesante e teatrale, ma non le dissi nulla. Confesso che quel giorno la trovai sensualissima. Non era una gatta morta, ma anzi aveva un viso intelligente e recitava con l’obbiettivo. Ecco una ragazza con il cervello, pensai, che può far impazzire qualsiasi uomo.