Nina Moric si racconta (ancora)

Pronti all’ennesimo racconto-sfogo-sermone di Nina Moric? Lo spazio le è stato dato da Chi e non si capisce il perché visto che la croata, da mesi ormai, non fa che ripetere sempre le stesse cose…

Eravamo due ragazzini io e Fabrizio Corona, io avevo ventiquattro anni e lui ventisei, ci siamo amati follemente. Anche il suo amore era puro. Scema si, ma non fino in fondo: mi sarei accorta se fingeva.

Sul suo tentato sucidio…

Si può morire per amore, io l’ho fatto una volta ma poi sono rinata. E’ successo quando ho realizzato, in un solo momento, che la mia storia d’amore era finita, a prescindere dal fatto che con lui ci fosse un’altra. Non ho tentato il suicidio, al massimo sarei morta di crepacuore ma non mi sarei mai tolta la vita. Ho preso troppi farmaci per dormire. Volevo solo attirare la sua attenzione.

E sul suo nuovo amore, Massimo Baltimora:

E’ entrato nella mia vita quando non volevo più nessuno. Non è vero che mi è servito per dimenticare Fabrizio, è stato un colpo di fulmine: l’ho visto in un ristorante e mi è piaciuto. Insieme stiamo vivendo dei momenti belli. Voglio un uomo che mi sappia prendere.

E mo basta però!