Ricordate la storia di Gabriele Belli, il primo trans a varcare la porta rossa del Grande Fratello? Lo scorso marzo, il primo intervento chirurgico per diventare un uomo a tutti gli effetti. Accanto a lui, la fidanzata Gabriella. E il giovane dichiarava tutto contento:
Ora ho i diritti e i doveri di un uomo, sono maschio per la legge, un traguardo che ho inseguito da sempre. Potrò così finalmente sposare Gabriella, compagna di vita meravigliosa, mia amante e mia madre allo stesso tempo. Giusto il tempo tecnico necessario per l’arrivo dei documenti con il nome da maschio. Abbiamo anche già deciso di adottare una bimba haitiana. L’ameremo più della figlia che non potremo mai avere. Io però vorrei pure un maschio, perché con lui farei tutto ciò che da bambino non mi è stato concesso: giocare a calcio, con il trenino elettrico, fare le costruzioni.
Come non detto. Col passare dei mesi, i sogni sono andati infranti e Gabriele è tornato single come racconta sulle pagine di Top.
Gabriella ha deciso di lasciarmi. Da tempo non eravamo più sulla stessa frequenza. Sapevamo che il mio cambiamento, forse, avrebbe portato sorprese e che non sarebbe stato facile. Già una volta c’era stata una crisi, ma stavolta non abbiamo retto. È sempre stata il mio specchio e io il suo. Un bel giorno abbiamo scoperto che il riflesso non era più lo stesso. Questo non toglie niente all’amore e all’importanza che la nostra storia ha avuto. La decisione non è stata mia. È stato grazie a lei che ho deciso di intraprendere il mio percorso di transizione e anche se le nostre strade si stanno separando, ci sarà sempre un posto speciale per lei nel mio cuore, ci mancherebbe. Intanto oggi sto lavorando per aprire una sede dell’associazione Transgenere a Milano.
Forza e coraggio.