Pronti per l’ennesimo capitolo della vicenda Berlusconi – Noemi? Mi rendo conto che la situazione comincia a diventar pesante e che forse preferireste leggere altre storie sulle pagine del nostro blog, ma non è certo colpa mia se ogni giorno spunta una novità su questa diciottenne che sta catalizzando l’attenzione di un intero Paese.
Stavolta a parlare è l’ex fidanzato della ragazzina napoletana, tale Gino Flaminio, un 22enne che di mestiere fa l’operaio per mille euro al mese. La relazione tra i due è durata la bellezza di 16 mesi e si è conclusa proprio “a causa” di Berlusconi, come afferma lui stesso dalle pagine di Repubblica:
Mi è stato quasi subito chiaro che tra me e la mia Memi non poteva andare avanti. Era come pretendere che Britney Spears stesse con il macellaio giù all’angolo…
D’accordo, ma quello che più ci interessa sapere è come i due si sono conosciuti, se è vero o meno che il Premier è un vecchio amico di famiglia o se c’è qualcosa di ancor più losco sotto tutta la faccenda. Gino racconta la sua versione, aprendo uno scenario completamente diverso sul legame tra “la coppia” più chiacchierata del momento:
I genitori di Noemi non c’entrano niente. Il legame era proprio con lei. È nato tra Berlusconi e Noemi. Noemi mi ha raccontato di aver fatto alcune foto per un “book” di moda e di averlo consegnato a un’agenzia romana. Poi capita che in quell’agenzia di Roma va Emilio Fede e si porta via questi “book”, mica soltanto quello di Noemi. Il fatto è che, proprio quel giorno, Emilio Fede è a pranzo o a cena – non me lo ricordo – da Berlusconi. Finisce che Fede dimentica quelle foto sul tavolo del presidente. E’ così che Berlusconi chiama Noemi.
Una telefonata casta e pura, di quelle che cominciano con il “come stai” e terminano con il “ci risentiamo, se ti fa piacere”, passando per il “sono stato colpito dal tuo viso angelico e dalla tua purezza”. Quel colloquio fu poi seguito da altre chiamate, alcune anche in presenza di Gino, e da incontri più o meno privati (vedi Villa Madama o cena di Natale con la squadra del Milan). Poi arriva un invito preciso:
La cosa che proprio non ho mandato giù è stata la lunga vacanza di Capodanno in Sardegna, nella villa di lui. Quando è tornata mi ha raccontato tante cose. Che Berlusconi l’aveva trattata bene, a lei e alle amiche. Hanno scherzato, hanno riso… C’erano tante ragazze. Tra trenta e quaranta.
Un bell’harem, insomma. Ma Gino non è convinto dell’innocenza di quegli incontri:
Penso anche che lei mi abbia detto tante bugie. Lei dice che Berlusconi era stato con loro solo la notte di Capodanno. Vi dico la verità, io non ci credo. Sono successe cose troppo strane. Io chiamavo Noemi sul cellulare e non mi rispondeva mai.
Dov’era e con chi la bella Noemi? Noi chiudiamo qui (ci siamo dilungati anche troppo), ma non sperate che sia finita!
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