Valeria Marini parla del suo flirt giovanile con Jovanotti ed ospite di Caterina Balivo a “Vieni con me” non lesina su innocenti particolari che però sono in grado di scatenare la massima attenzione degli appassionati di gossip come il fatto che baci bene.
La Valeriona nazionale sottolinea che si tratta di un rapporto nato e vissuto quando la soubrette e l’artista ancora non erano ancora famosi e quindi decisamente non interessanti per nessuno. A differenza di ora, dove anche una liaison ormai morta e sepolta è in grado di attirare consensi e dare un po’ di verve alle loro pubbliche relazioni. Spiega Valeria Marini a Caterina Balivo:
Abbiano avuto una storia prima di diventare famosi. Eravamo giovanissimi. Lui bacia come canta. E quindi bacia benissimo. Ci siamo conosciuti agli inizi, non eravamo famosi. In Sardegna lavoravamo per la stagione: lui faceva il deejay, io ballavo in discoteca e servivo ai tavoli. Era solare, pieno di gioia, come oggi. Primo bacio? In riva al mare. La notte di San Lorenzo mi ha insegnato a guardare le stelle e ad esprimere il desiderio.
Insomma, sembra proprio che i due, per quanto la storia sia durata poco, si siano divertiti: coincidenza poi volle che entrambi per motivi diversi siano diventati famosi. E che a distanza di decenni si riparli dell’esperienza. In qualche modo sembra quasi di vederli, iniziare e vivere il più classico degli amori estivi.
Nel corso dell’intervista Valeria Marini ha avuto anche modo di parlare di un’altra storia, molto più importante: quella con Vittorio Cecchi Gori, persona alla quale, ha spiegato, vuole ovviamente ancora bene.