Perdere la madre, per il principe William, ha rappresentato il dover vivere un dolore inimmaginabile: il reale si è aperto ai microfoni della BBC nel corso di un’intervista rilasciata nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione sulle malattie mentali.
Sono ormai anni che il principe, insieme alla moglie Kate Middleton ed al fratello Harry si occupa di queste problematiche attraverso raccolte di fondi e campagne di sensibilizzazione. Questa volta, parlando con i giornalisti (A Royal Team Talk: Tackling Mental Health” andrà onda domenica 19 maggio sul canale BBC One, N.d.R.), si è aperto in merito alla morte di Lady Diana, avvenuta nel 1997 a causa di un controverso incidente stradale:
Ho provato un dolore che non può essere equiparato a nessun altro tipo di sofferenza. Ho pensato molto a questa cosa e sto cercando di capire perché mi sento così, ma credo che quando si affronta un lutto da molto giovani, a tutte le età, ma da giovani di più, senti la sofferenza come nessun altro dolore nella tua vita.
William ha aggiunto poi che quanto sia necessario in qualche modo perdere il classico “aplomb” britannico ogni tanto se si ha a cuore la propria salute mentale. Vi è la necessità, secondo il principe “di rilassarsi un po’ e riuscire a parlare delle proprie emozioni, perché non siamo robot”. E non solo: parlando della scomparsa prematura della madre il reale ha sottolineato che è stata l’esperienza come pilota dell’ambulanza aerea a fargli capire che “la morte è dietro l’angolo” ed a costringerlo in qualche modo ad affrontare il lutto nella maniera più adeguata a preservare il suo benessere psicofisico.