Si sa, un bel gioco dura poco. E quel che è accaduto con il fantomatico Mark Caltagirone e Pamela Prati già aveva superato la data di scadenza, sebbene abbia attirato tanto attenzione: la soubrette ha deciso di raccontare la sua verità a Verissimo ed a Silvia Toffanin.
E va detto, non sappiamo se sbattere la testa al muro o farci sopra una risata: scegliamo di scuotere la testa e sottolineare, ancora una volta, come sia necessario che se si decide di portare avanti una strategia pr degna di questo nome sia necessario lavorare bene e pianificare tutto nel modo migliore possibile. Ad ogni modo, al momento, ci si può basare solo su ciò che emerso dalle indiscrezioni stampa di quello che vedremo domani a Verissimo nel corso di una intervista esclusiva: Pamela non ha mai incontrato questo uomo, non ci ha mai parlato al telefono ed addirittura, per la sua foto è stata utilizzata quella di un manager delle star, Marco Di Carlo, che ha ovviamente sporto denuncia per lo sfruttamento della sua immagine ed addirittura quella della figlia senza autorizzazione.
Pamela Prati, ovviamente, spiega che la colpa di tutto questo è da attribuire ad Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, le due manager che l’hanno plagiata e convinta a sostenere questa “storia”. Secondo Dagospia, l’ex compagno della soubrette e diverse altre persone beninformate, tutto questo caos deriverebbe da debiti contratti dalla Prati per via della sua passione per il gioco del bingo: passatempo che l’avrebbe portata addirittura, per i debiti, al pignoramento della sua abitazione.