Maurizio Aiello torna ad “Un Posto al Sole“: dopo tanti anni il “cattivo” Alberto Palladini a quanto pare tornerà alle origini dando modo ai fan ed agli affezionati della serie di godere del ritorno sulle scene di un bravissimo e talentuoso attore.
Un artista che è stato discriminato per un problema di salute e per i suoi sforzi nel far capire che quando si tratta di alcune malattie la prevenzione e la sensibilizzazione possono salvare vite. Raccontandosi a “Il sabato Italiano” Maurizio Aiello ha portato l’esempio per sottolineare come i meccanismo del mondo dello spettacolo siano talvolta assurdamente concepiti. Ha raccontato l’attore:
Il mio scopo era unicamente di far capire alle persone quanto fosse importante sensibilizzare e fare prevenzione. Ma nel nostro ambiente se sei malato vieni discriminato. Il mio errore è che ne ho parlato tanto e ho sbagliato. Spesso nel nostro ambiente, paradossalmente, invece di essere solidali nei tuoi confronti, vieni discriminato. Quindi magari qualcuno prima di prenderti e farti firmare un contratto…purtroppo queste sono le notizie che funzionano, piace molto alla stampa… titoli sui giornali “Aiello dopo il tumore, dopo la chemioterapia, dopo la radioterapia…“. Io non ho mai fatto niente, ho soltanto levato un nodulo benigno, avrei anche potuto tenerlo, solo che era vicino alle corde vocali e l’ho levato. Però era un nodulo semplice, ne ho parlato e hanno fatto i titoli grossi, sono passato per quello malato di tumore, che in realtà non è….
Era il 2010 ed il problema di salute un nodulo alla tiroide che lì per lì ovviamente spaventò l’attore: il suo rivelarsi benigno fu un bene ovviamente per la salute ma le chiacchiere continuarono… rallentando la carriera di Maurizio che torna ora, più forte che mai in tutti i sensi nelle case degli italiani.