In prossimità dell’uscita del suo nuovo album, dal titolo MDNA, Madonna ha rilasciato un’intervista al settimanale Chi, raccontando soprattutto dettagli riguardanti la sua famiglia e la sua adolescenza. I ricordi della pop star, a riguardo, non sono dei migliori.
Madonna svela di essere cresciuta in una famiglia molto cattolica che penalizzava le donne:
Sono cresciuta in una famiglia italiana cattolica del Midwest, vedendo i miei fratelli fare quel che volevano, mentre alle ragazze dicevano sempre che si dovevano vestire in un certo modo e comportare in quell’altro. Ci dicevano di portare gonne al ginocchio, maglioni a collo alto, di non truccarci e di non fare nulla che potesse attirare l’attenzione.
Questa rigida educazione influenzò il modo di comportarsi di Madonna anche durante gli anni del liceo:
Quando sono andata al liceo, ho visto come dovevano comportarsi le ragazze per acchiappare i ragazzi e mi rendevo conto di non esserne capace. Così ho deciso di fare l’opposto. Mi sono rifiutata di truccarmi e di avere una pettinatura, non mi depilavo e avevo le ascelle pelose. I ragazzi della mia scuola mi prendevano in giro, mi dicevano “mostro peloso” o apprezzamenti analoghi.
Madonna, inoltre, racconta anche gli anni del cambiamento avvenuto grazie ai club gay che frequentava:
Gli uomini veri non mi ritenevano attraente. Penso che avessero paura di me, perché ero diversa.
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