Maria Grazia Cucinotta (40 anni), intervistata da Diva e Donna di questa settimana per promuovere i suoi due prossimi film in uscita cinematografica nella veste (anche) di produttrice (L’imbroglio nel lenzuolo e Viola Di Mare) si avvicina ad un tema piuttosto delicato. E credetemi, Maria Grazia non lo prende assolutamente con le pinze. Forse a ragione, a torto, giudicate voi.

Quanto le chiedono di esprimersi in merito alla pedofilia dice:

E’ un crimine orrendo.

E fin qui va benissimo. Ma sentite quale soluzione propone in merito ai violentatori pedofili:

Vorrei cercare di cambiare legge. Vorrei che fosse previsto l’ergastolo per chiunque tocchi un bambino. Io sono contro la pena di morte, ma in caso di violenza sessuale sui bambini andrebbe reintrodotta.

Siamo tutti convinti che la pedofilia sia il crimine più tremendo sulla faccia della Terra, ma siamo sicuri che la pena di morte sia la giusta punizione? E’ una questione delicatissima, dove non è dovuto mettere becco su un sito di gossip. Ma la brava Cucinotta, forse questa volta ha calcato un po’ troppo facilmente la mano. O forse no.

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Ultimo aggiornamento: Marzo 22, 2009