La notizia, in fondo, non ci stupisce più di tanto visto che riguarda la turbolenta Britney Spears. La pop star sempre più in declino avrebbe tentato due volte il suicidio. E la cosa, in parte, si collegherebbe anche al suo recente acquisto di una tomba… ricordate?

La confessione arriva da un nuovo libro, precisamente una biografia su Brit, partorita dalla mente del giornalista Ian Halperin. Quest’ultimo non è certo nuovo a scoop del genere, dopo aver già lavorato alle velenose biografie su Kurt Cobain e Celine Dion.

Ora la sua preda risponde al nome della Spears e le notizie che propina vengono date per certe, visto che il giornalista, negli ultimi anni, ha frequentato assiduamente la cantante.


Ho parlato con lei molte volte, sono stato a casa sua e ho le prove che ha tentato almeno due volte il suicidio e sul libro è tutto chiaro.

E allora facciamo luce su questi tristi eventi. Il primo tentativo sarebbe avvenuto subito dopo la nascita del suo secondo figlio, Jayden James, nel settembre del 2006.

Cominciò a dire a tutti che sarebbe stato meglio se fosse morta, se si fosse addormentata senza mai più svegliarsi.

Insomma, quello di Halperin non è solo un libro come tanti, ma un’accusa verso la noncuranza dello staff, dell manager e i genitori della Spears, e anche una vera e propria richiesta di aiuto:

Britney è in serio pericolo. Spero che qualcuno prenda sul serio le sue tendenze suicide.

Ma che uomo altruista… aspettiamo però di sapere quanto guadagnerà da tutta questa storia. Sicuramente molto, anzi troppo.