Non arrivano notizie che possano incoraggiare Amy Winehouse e i suoi fans. La star, ricoverata da lunedì scorso dopo un mancamento nella sua casa di Londra, non accenna a migliorare, e le parole dei medici che parlavano addirittura di un rischio di morte, sembrano ora avere ancora più senso.
Da giorni, ammiratori e giornalisti sono assiepati davanti all’ospedale, e il padre 57enne Mitch le è sempre accanto. Eppure la situazione appare più grande del previsto, e per i medici che l’hanno in cura:
Amy deve rimanere ricoverata il più a lungo possibile.
Stop, dunque, agli eccessi che fino a oggi hanno caratterizzato la vita della cantante, ma stop anche ai suoi prossimi impegni live.
Con molta probabilità, le apparizioni della Winehouse al grande festival di Glastonbury e al concerto per i 90 anni di Nelson Mandela salteranno, a meno che i medici non daranno il loro benestare, ma è davvero difficile che ciò avvenga.
Soprattutto perché c’è chi parla di una possibile aritmia cardiaca che sarebbe stata riscontrata alla cantante, o addirittura di tubercolosi, visti i sintomi manifestati da Amy: inappetenza, perdita eccessivo di peso e colore giallognolo della pelle, fino a sangue sputato dalla bocca…
Stavolta Amy l’ha fatta davvero grossa.
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