Gabriele Belli scrive a Maicol Berti

L’uno gay dichiarato, l’altro trans al termine del processo di trasformazione, entrambi non soddisfatti del corpo che gli ha regalato Madre Natura, tanto da cercare la completezza facendo finta di essere qualcun altro.

Ma mentre Gabriele Belli (il trans) ha trovato la sua via, abbandonando i panni di Elettra ed entrando in quelli di un uomo, Maicol Berti (il gay) sembra ancora non aver capito cosa fare di un corpo che non accetta. Qualche giorno fa il ragazzino ha espresso il desiderio di cambiar sesso e la dichiarazione non poteva non toccare l’ex coinquilino:

E’ davvero pronto Maicol, che è così giovane, per tutto questo? O sta solo giocando?

E’ la domanda che si pone Gabriele Belli dalle pagine di DiPiù e, forte della propria esperienza, decide di dare qualche consiglio all’amico:

Vorrei essere per te una guida con cui confrontarti. Vorrei semplicemente che ti appoggiassi alla mia spalla e ascoltassi quello che ho da dirti. Credo che tra coloro che vivono le medesime sofferenze ci si capisca meglio e si riesca a trovare una soluzione a tutto, anche a questo grande disagio che stai provando in questo momento.

Certo è che per Gabriele la decisione di cambiare sesso non è stata facile e più volte il ragazzo ha raccontato delle difficoltà incontrate in famiglia, con gli amici, nell’ambiente di lavoro per una scelta che spesso non viene condivisa. Anche quando è entrato nella Casa non si è lasciato andare da subito, rivelando la propria condizione solo dopo qualche giorno dall’ingresso.

Alla fine è stato accettato per quello che era, almeno in apparenza, perché in realtà non è così facile neanche per gli altri convivere con una persona che arriva ad una decisione simile. Ed è proprio per questo che Gabriele vorrebbe consigliare a Maicol di riflettere bene sui propri desideri, proponendosi anche come amico:

Qualunque cosa deciderai di fare, io sarò sempre con te.

E come nelle migliori favole, finisce che quei due si innamorano e si sposano. E vissero felici e… operati!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *