Fabrizio Corona si è visto ridurre la sua pena di quattro anni e due mesi, è ancora in attesa di sapere se potrà scontarla fuori dal carcere ma nel frattempo si è lasciato andare ad un lungo sfogo con una lettera su Chi.
“Sono diventato un maratoneta” dice Fabrizio Corona, che nonostante la reclusione continua a pensare a nuovi progetti e guarda al futuro e spiega:
Non ho mai tentato il suicidio, non sono mai stato depresso. Demoralizzato sì, ma comunque sono riuscito sempre a trovare la forza per andare avanti. Mi è capitato l’impossibile, ho subito di tutto, tradimenti, cattiverie di ex amici o presunti tali, ingiustizie clamorose e vendette, senza senso perché ormai era passato troppo tempo e perché non si attacca chi è impossibilitato a reagire.
Corona sembra essere particolarmente deluso, perché qualcuno avrebbe sfruttato la sua immagine e si sarebbe comportato in maniera ipocrita con lui:
Ma io ho imparato che non bisogna aspettarsi niente dagli altri. Sarebbe pura illusione, soprattutto da quelli che hanno codiviso con me grandi sentimenti che sembravano veri e puri.
Fabrizio Corona oggi è diverso e cerca di pensare positivo:
Per me la disfatta è stato il carcere. Ma è anche vero che il carcere mi ha fatto bene, mi ha reso un altro, mi ha fatto superare tutte le mie ossessioni. Sono finalmente riuscito a fermarmi, pensare, riflettere e capire. ggi ho capito, e quando un giorno uscirò mi riprenderò tutto, ma solo quello che ho capito di volere veramente e per cui vale la pena vivere. Ho sbagliato in tante cose, ma non meritavo una condanna così assurda e soprattutto non meritavo una condanna morale, perché la morale va praticata e non predicata…