Il caso Marrazzo ho sconvolto l’Italia intera, dividendo il Paese tra innocentisti (“ognuno è libero di scegliersi il divertimento che preferisce”) e colpevolisti (“un personaggio politico non può permettersi il lusso di farsi coinvolgere in vicende simili”).
Di sicuro è una storia che fa discutere in tutti gli ambienti, compreso quello del calcio, dove di certo gli scandali non mancano. E allora sentite cosa ne pensa Francesco Totti, intervistato ieri nel corso di Quelli che il calcio:
Ogni due mesi mi affibÂbiano una storia diversa. Un giorno dicono che sono gay, il giorno dopo che ho una nuova fidanzata. Ci manca soÂlo che mi buttino in mezzo a questa storia dei trans. E’ verÂgognoso tutto questo. In ItaÂlia ci vuole maggiore priÂvacy. E’ inÂdegno che esca fuori una roÂba del genere. Ognuno fa quello che vuole, giusto o sbagliato che sia. Io so quello che faccio io, ma rimane fra me e me.
Non può che dargli ragione Simona Ventura:
Sono tantissimi quelli che vanno con i trans. E lo sappiaÂmo tutti. Non è giusto che un personaggio pubblico non possa farsi i fatti suoi come tutti gli altri, nella sua vita priÂvata. Per me un personaggio pubblico ha diritto di fare quello che vuole nella sua viÂta privata, fino a quando queÂsto non influisce nella sua sfeÂra pubblica. Ora Piero è un uoÂmo dalla vita distrutta. Che ha una sola alternativa per potersela ricostruire: espaÂtriare.
E sull’eventualità che l’ex Governatore della Regione Lazio possa tornare a circolare per Viale Mazzini:
Magari Marrazzo tornasse in Rai. Lo accetterei molto volentieri. A me delle sue scelte sessuali non importa nulla. Non mi importa delle sue scelte, coÂme non mi importa di quelle di nessuno, sia chiaro. La vita privata è privata. PRI-VA-TA.
Brava Simona! E allora a noi non resta che cambiare mestiere. ME-STIE-RE!