Non avrà la bellezza e la sensualità della Pennetta, ma chi se ne infischia di fronte al successo conquistato qualche ora fa sulla terra rossa, il primo di un’italiana nel tennis che conta.
Parliamo naturalmente di Francesca Schiavone, milanese, trentenne (quasi), prima italiana nella storia a conquistare la finale de Roland Garros e – più in generale – un torneo del Grande Slam. Prima di lei erano saliti sul podio più alto di Francia solo Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta, una vita fa, quando il tennis italiano ancora contava qualcosa a livello internazionale.
Ma una gentil donzella non aveva mai avuto tale onore, almeno fino ad oggi, quando Francesca ha avuto la meglio sulla favoritissima Samantha Stosur, conquistando un pezzo di storia del tennis.
Inutile commentare la felicità della milanese, che dopo l’ultimo punto vincente si è gettata letteralmente al suolo, mangiando persino un po’ di terra rossa come aveva promesso. Poi solo parole di ringraziamento e dediche qua e là:
Oggi sono andata oltre i miei limiti. Sono nella storia? Adesso credo proprio di sì. Sono troppo felice, è una cosa fantastica. A chi la dedico? A me stessa, alla famiglia e alle persone che mi stanno seguendo dal punto di vista professionale: stanno facendo un lavoro incredibile. Mamma e papà, che ci fate a casa?, c’è da bere lo champagne…
Gioia per il successo finale, ma anche (immaginiamo) per il ricco premio che le verrà assegnato, visto che si vedrà consegnare un assegno da 1.120.00 euro quale vincitrice del Roland Garros, più 400.000 euro come premio della Federazione Italiana. Comprerà una casa? Farà il giro del mondo? Niente di tutto questo:
Cosa ci faccio? Compro un paio di jeans…, come dissi la prima volta che arrivai al terzo turno degli Us Open.
In attesa di ammirare i costosi jeans della Schiavone, gustatevi la gallery del pomeriggio di gloria.
[Foto: AP – Reuters]