Ana Laura Ribas ha raccontato, per la prima volta, al settimanale rosa Vanity Fair il suo calvario con un cancro all’utero:
L’operazione è durata più del previsto, mi hanno tagliato un’altra fettina di utero, ma non ho grandi speranze: al 90 per cento quelle cellule si trasformeranno in un cancro. Ho deciso: tra qualche mese tolgo tutto. Se fosse al collo dell’utero e non nella parte più profonda ci sarebbero maggiori speranze. Invece così è inutile aspettare, per poi scoprire qualcosa di peggio.
La showgirl brasiliana è disposta a tutto pur di non perdere la propria femminlità…:
Perderò l’utero, sarò una donna diversa, a 43 anni dovrò inventarmi una femminilità nuova, rimuovendo il pensiero costante di essere svuotata. Non voglio andare in menopausa, sarebbe come accettare di invecchiare: non ci sto. C’è una cura, la seguirò.
… anche a rinunciare ad un figlio:
Ha meno importanza. Non ho senso materno. Un bambino ha diritto ad avere genitori che abbiano voglia di renderlo felice. Credo che sia più egoista non accettare la propria natura e rimanere incinta per cliché, piuttosto che rinunciare in partenza.
Facciamo i nostri più calorosi auguri ad Ana Laura per una pronta guarigione!