Non sanno proprio piĆ¹ cosa inventare per far parlare del
Festival di Sanremo appena concluso. Pensavano
di essercene liberati e che non lo avremmo piĆ¹ sentito nominare fino al prossimo anno. E invece ecco puntuale
l’ennesima, inutile polemica.
Stavolta a catturare l’attenzione sono le scarpe di Chiambretti, create per l’occasione su richiesta dello stesso comico. Ma facciamo un passo indietro per spiegare nei dettagli la situazione.
Una ventina di giorni prima della kermesse musicale, Chiambretti ha contattato la nota ditta di calzature Superga, per chiedere un modello originale. Come ĆØ noto, Piero ama indossare le scarpe da tennis sotto lo smoking e gli ĆØ stato proposto quindi di puntare su un paio di scarpe color oro. Oro? No, troppo banale, meglio un tricolore. Non si tratta forse del Festival della canzone italiana?
Et voilĆ , accontentato! E cosƬ il tremendo Pierino mette l’Italia ai suoi piedi (o i piedi nell’Italia, fate voi) e mostra orgoglioso le sue calzature per tutta la durata del Festival, parlandone spesso.
Ovviamente la Superga non ĆØ mai stata citata e non c’erano marchi visibili che potessero ricondurre alla nota ditta torinese. Ma il buon Chiambretti, tra una battuta e l’altra, si ĆØ lasciato sfuggire un “forse le metteranno in produzione”. Il problema ĆØ che, all’indomani della chiusura del Festival, su alcuni quotidiani ĆØ apparsa la foto della scarpa tricolore, accompagnata dalla scritta “People’s shoes of Italy”.
Di qui l’accusa di pubblicitĆ occulta, lanciata da piĆ¹ parti, all’indirizzo del comico, che si difende:
Ho giĆ scritto una lettera di diffida per bloccare la campagna. La Superga ha cavalcato il successo della mia idea, che doveva perĆ² rimanere nel Festival.
L’azienza affida la propria replica a Marco Boglione, presidente della BasicNet, titolare del marchio Superga, il quale nega che gli sia giunta una lettera di diffida da parte di Chiambretti e chiarisce che la pubblicitĆ occulta ĆØ quando c’ĆØ un qualunque contratto o accordo all’insaputa del consumatore. Nessun contratto, nessun inganno.
In quanto a cavalcare l’onda del successo, alla Superga non sono mica fessi! Potevano perdere una cosƬ grande occasione di lanciare un nuovo modello? Piero, forse non hai capito che il presidente si chiama Boglione. Boglione con la B!