Dopo aver parlato lei, tocca a lui. Ecco come finisce uno degli amori più tormentati e chiacchierati dello spettacolo italiano. Parliamo di Manuel Casella e Amanda Lear, la coppia scoppiata in questi giorni.

Trent’anni di differenza tra i due, anzi trentaquattro, che non avevano mai pesato. Però è arrivato il tempo di metter la parola “fine“.

Amanda Lear è tornata a essere una donna single per sua scelta. Addio quindi al suo giovane fidanzato per un motivo preciso:

La mia è stata una decisione molto dolorosa. La storia ha cominciato a scricchiolare tre anni fa, quando lui ha partecipato all’Isola dei famosi. Dopo il successo ottenuto è cambiato.


Cambiato?

Tutte le passioni che ci univano, a un tratto sono finite. Dopo il reality Manuel ha cominciato ad avere voglia di sperimentare altri campi… Era sempre circondato da molte ragazze, il suo telefono squillava a qualsiasi ora, e io mi tormentavo l’anima cominciando a sentirmi sola, mentre lui cavalcava l’onda della popolarità.

E poi?

Nel dicembre scorso è accaduto qualcosa che mi ha fatto molto riflettere. Quella sera, Manuel mi ha degnato sì e no di uno sguardo, era molto nervoso, quasi infastidito. Mi sono sentita messa da parte.

Giusto il tempo di pensarci e di dirgli addio durante un viaggio a Barcellona.

Manuel mi ha guardato incredulo chiedendomi: ma perché? Poi mi ha scritto una lunga lettera dicendomi che mi ama e che continuerà ad amarmi.

E così, otto anni d’amore sono andati in fumo. Manuel, dal canto suo, non poteva restare in silenzio in tutta questa vicenda:

Ho lasciato aperto uno spiraglio, ma non voglio parlarne in pubblico. Rispetto Amanda, i suo sentimenti e le sue scelte. C’è un momento di grande distacco e questo è innegabile. Non so se ci rimetteremo insieme anche questa volta.

E sulla possibile presenza, in questo momento, di un’altra donna al suo fianco:

Assolutamente no. Sono stato fotografato con una ragazza, ma è una cara amica, niente di più.

Insomma, tante parole al vento. Mica avrete perso il tempo a leggerle pure?

Ultimo aggiornamento: Marzo 3, 2008