A Raffaella Fico non deve essere andato giù il fatto che Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis abbiano avuto l’onore di stare sul palco dell’Ariston per Sanremo 2011 e sembra che tra le tre showgirls non corra buon sangue.

In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Raffaella Fico parla degli ultimi avvenimenti che l’hanno coinvolta e per i quali è stata etichettata come papi-girl. La ragazza sostiene di non essere stata chiamata dai magistrati, pertanto non ha motivo di preoccuparsi, questa è una prova evidente del fatto che non sia successo niente.

La Fico non trova nulla di male nel mostrare il proprio corpo per avviare la propria carriera e non si risparmia la frecciatina: “Belen nasce dal suo sedere” e poi continua parlando dell’esperienza a “L’isola dei famosi 8“, durante la quale ha flirtato con Thyago Alves:

Quello è un pesce bollito, lo posso avere quando voglio. Lui davanti alle telecamere si inibisce. Io no. Che senso ha provarci lontano dalle telecamere? A che cosa serve vedersi una volta fuori dal reality?

Raffaella Fico, quindi, ha le idee molto chiare su come gestire la propria immagine e, com’era già evidente, usa la seduzione come arma per riuscire ad ottenere successo. Finora non le è andata in maniera eccelsa, ma nemmeno tanto male.

Il giornalista, nell’intervista, dà per scontato che una volta terminato il reality condotto da Simona Ventura, la Fico non sarà più presa in considerazione dalla RAI, proprio a causa degli scandali in cui è stata tirata in ballo, ma l’ex naufraga non la pensa esattamente così:

E perché? In Rai lavorano molte persone che hanno in corso vicende giudiziarie legate a scandali di droga e alla prostituzione. Perché dovrebbero penalizzare proprio me? Non crede che questa vicenda possa rovinarle la carriera? Guardi le ragazze che hanno presentato Sanremo: sbaglio o sono state coinvolte in scandali più pesanti del mio?

Che dire, la modestia è sicuramente il punto forte di Raffaella.

Categorizzato in:

Stelle della TV, Visto sui Giornali,

Ultimo aggiornamento: Aprile 20, 2011

Taggato in: