Pupo non ha due mogli (ma due donne)

Per dovere di cronaca, ma anche per una semplice questione di gossip, è il caso di tornare sull’argomento ‘Pupo, un uomo e (chissà perché…) tante donne’. Su su, non è il caso di scuotere la testa. Semmai andiamo con ordine.

Pochi giorni fa, sulle pagine di Diva e Donna, l’artista parlava apertamente, pure troppo, della sua intensa attività sentimentale. Una moglie, una compagna, e alcune fidanzatine di passaggio. Apriti cielo! Perché a sentire lo stesso Pupo, il giornale è andato  oltre le parole da lui dichiarate.

E così, ecco arrivare una sorta di smentita. Siete pronti? Trattenete il respiro e…via!

Mi dispiace ma sono costretto a incaricare un legale per richiedere la rettifica del titolo e per tutelare i miei interessi. L’ho fatto pochissime volte nella mia vita perché ho rispetto del lavoro degli altri e soprattutto dei giornalisti. Però nel caso di Diva e Donna sono costretto a fare un’eccezione anche perché alle mie richieste di correggere un errore così madornale ed evidente non è giunta risposta. In un articolo, ripreso anche in copertina, Diva e Donna ha scritto che ho due mogli e mi ha messo in mezzo ad un sondaggio sulla poligamia che non mi interessa e non mi riguarda. Come molti sanno, perché ne ho parlato in centinaia di interviste, libri e spettacoli teatrali, non ho due mogli, sono coniugato con una sola donna, Anna, sposata quando avevo 19 anni, e ho una compagna, Patricia, da 21 anni. Sono assolutamente contro la bigamia, la poligamia e, a differenza di molti altri, ho scelto di rendere trasparente la mia situazione. Ma non posso accettare che si faccia confusione in tali questioni delicate e importanti. È come se confondessi Diva e Donna con un altro settimanale e dicessi che scrive falsità. È come se l’articolo sostenesse che sono alto un metro e novantaquattro e mi avesse messo in sondaggio tra i campioni di basket più amati tra Bargnani, Meneghin e Michael Jordan. Bene, lo ripeto ancora una volta, se a qualcuno interessasse: sono sposato con una sola moglie e non sono poligamo. E non sono alto un metro e novantaquattro.

Ah, su quest’ultima affermazione non avevamo dubbi.

2 commenti

  1. Volevo esprimere tutta la mia solidarietà a Pupo, che è stato anche lui vittima di queste bocche d’inferno dei giornalisti di Diva e Donna, e spendere quattro righe a proposito dello sproloquio dei giornalisti pettegoli che recentemente hanno danneggiato con il loro comportamento anche la sottoscritta: ma è mai possibile, dico, che oggigiorno, in pieno nuovo Millennio, ci siano ancora in giro dei ragazzi con tanta, tanta buona volontà e tanto di laurea, e non riescono a trovare lavoro, mentre questi signori “re del gossip” guadagnino fior di quattrini, mettendo in giro delle vere e proprie BUFALE???
    Il settimanale DIVA & DONNA ha riportato, qualche tempo fa, sulla scorta di risibili fotomontaggi e frammenti di interviste, opportunamente modificate, la notizia della presunta “love story” tra il conduttore televisivo Carlo Conti e la valletta Roberta Morise e, come se tutto ciò non bastasse, ha messo in giro la voce che i due addirittura “erano in procinto di sposarsi….”
    Orbene, il mio Carlo, nella puntata del quiz televisivo “L’EREDITA'” andata in onda il 7 Febbraio 2010, ha smentito tutto (ed ha continuato a farlo anche nelle puntate successive…) dicendo che questa notizia E’ UN’ANATRA, E’ FALSA E PRIVA DI FONDAMENTO….E QUESTA GENTE PARLA A VANVARA!!!
    Se non ci credano, i signori giornalisti di Diva e Donna, vadano a consultare gli archivi della RAI, peschino quella puntata, e la seguino attentamente, TENENDO BENE APERTI GLI OCCHI E LE ORECCHIE….
    Sono soddisfatti adesso, o vogliono che dica a Carlo di smentirli nuovamente?
    Se lo desiderano, non facciano pure complimenti, noi siamo pronti a fare tacere le malelingue di colpo e sono contenta che abbia fatto questo anche Pupo, che già al Festival di Sanremo ne ha avute dette, unitamente al principe, di infamanti peste e corna da parte di chicchessia!!!!
    I giornalisti di Diva e Donna adesso devono solamente vergognarsi di avere fatto questa figura barbina con milioni e milioni di italiani e ringraziare il Padreterno se non chiedo loro i danni morali per quello che ho subìto e se il loro giornale chiuderà al più presto i battenti, come mi auguro, non potrò che tirare un sospiro di sollievo!
    Volevo dire che comunque, a prescindere da questi sgradevoli episodi, c’è giornalismo e giornalismo….
    Non dobbiamo confondere, infatti, il VERO giornalismo (quello basato sull’informazione su fatti REALI e svolto da seri professionisti, che hanno studiato a lungo e messo brillantemente a punto il frutto delle loro fatiche) con quattro chiacchiere frutto di una spicciola sottocultura scavalcante di gran lungo le barriere dell’immaginazione collettiva e che di reale hanno ben poco, perchè questo sarebbe un gravissimo errore.
    E certe subdole forme di gossip, artatamente costruite e prive di ogni senso logico, non possono nemmeno competere coi discorsi di quattro beoni brilli, al riparo di una fatisciente taverna, in quanto “IN VINO VERITAS”!!!
    Spero in cuor mio (ma questa, ahimè è soltanto un illusione ed una chimera) che un giorno in questa Italia così subissata di problemi seri, si smetta, una buona volta per tutte, di dire bugie sul conto delle persone serie, il giornalismo diventi una Professione, con la “P” maiuscola, ed il gossip sia solo un leggero venticello da esercitare in salotto, tra quattro amiche, davanti ad una semplice tazza di tè.
    A mio avviso, Pupo è una persona seria, ma purtroppo, il nostro bel Paese è popolato da persone brave ed intelligenti, ma anche terribilmente ingenue, in quanto credono alla qualsivoglia sciocchezza messa in giro da individui che sicuramente farebbero meglio a cambiare mestiere ed andare a vendere pane e panelle all’uscita degli stadi e delle scuole: farebbero più figura.
    Caro Pupo, continua per la tua strada: al Festival di Sanremo hai stravinto alla faccia degli invidiosi, hai degnamente proseguito la tua strada nel programma “I Raccomandati” che è stato per tanti anni condotto dal mio meraviglioso amore…. sei in procinto di iniziare “Ciak si canta” e ti mando un grosso in bocca al lupo: ti sono tanto vicina, ed oltre che a te, anche ad Anna, alla persona che ti vive accanto e ti vuole veramente bene, sperando di cuore che lei non risenta di tutte queste sgradevoli cose scritte nel tuo conto e che non abbia a soffrirne immensamente, così come ho sofferto io.

  2. Innanzitutto trovo che Pupo sia un uomo perverso che non sa bene cosa fare della sua vita. Ma poi è anche nonno e non so come. Ma è legale tutto questo. Sarà sposato con una delle donne con le quali convive e tuttavia siccome racconta a destra e a manca che ha due donne, mi fa veramente schifo. Non è capace di scegliere? Ma pure le donne non sono affatto intelligenti, forse approfittano del fatto che economicamente vivono bene. Ma in che mondo viviamo, siamo molto vicini alla religione islamica e lui ha anticipato i tempi.

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