Gliene hanno dette di tutte i colori, usando il suo cognome per proporre rime irripetibili, ma non per questo poco divertenti. Piero Marrazzo prima o poi dovrà prendere il coraggio a due mani e presentarsi davanti alle telecamere, per riabilitarsi almeno in parte agli occhi della gente.
Personalmente ritengo che ognuno abbia il diritto di giocare con gli attrezzi che preferisce tra le lenzuola del proprio letto, senza dover rendere conto a chicchessia al di fuori della famiglia.
Ma viene da chiedersi con quale faccia l’ex Governatore della Regione Lazio si ripresenterà sugli schermi di Mamma Rai o con quali parole cercherà di raccontare i suoi vizietti privati.
Eh si, perchè prima o poi l’ex conduttore di Mi manda Raitre dovrà pure tornare in video, visto che a Viale Mazzini gli spetta ancora un incarico “non inferiore a quello di conduttore” (come ci fa sapere il Corriere.it), anche se per ora cercherà di scappare dal confronto diretto con il pubblico, inviando un certificato medico o godendosi le ferie arretrate.
Nel frattempo gli autori Rai possono cominciare a confezionargli una trasmissione su misura: che ne dite di Mi manda RaiTrans?
Non sono d’accordo con sta frase che avete scritto : Personalmente ritengo che ognuno abbia il diritto di giocare con gli attrezzi che preferisce tra le lenzuola del proprio letto
O meglio sarei d’accordo se si trattasse di una persona normale ma non con una carica come quella che aveva questo personaggio…e questo solo perchè diventa automaticamente RICATTABILE ,indi un burattino…
ciao ragazzi,bel sito…
@ Andreottico:
Grazie per i complimenti al sito 🙂
Comunque la frase era una sorta di provocazione in risposta a quanti si sono scandalizzati per le tendenze sessuali dell’ex Governatore. Di sicuro lo scandalo sarebbe stato più contenuto se invece di un trans si fosse trattato di una escort qualunque.