Storia di un rapporto padre-figlio perso e poi ritrovato. E’ Paolo Bonolis il protagonista di quella che, con cuore tenero, è possibile definire come una favola di perdono. Il figlio Stefano si è sposato recentemente a New York e lui era presente: qualcosa che, si evince dalle parole del conduttore, forse nemmeno lui dava per scontato.
Il rapporto di Stefano e Paolo Bonolis
Nella biografia di Paolo Bonolis edita da Rizzoli, “Perché parlavo da solo” , il conduttore racconta in modo sincero e sentito quello che è il suo amore di padre per la progenie. E se con tutti quanti ora i rapporti sono buoni, ha dovuto ammettere che le cose non sono andate sempre per il verso giusto. Con il 35enne ora sposo di Candice Hansen, influencer e sua amica di vecchia data, Paolo Bonolis ammette di non aver saputo rinunciare a quelle che erano le sue esigenze rispetto alla vita per dedicarsi come avrebbe dovuto fare ai figli. Non si sa molto di quello che è effettivamente successo tra i due, ma con Stefano, primogenito avuto dall’ex moglie Diane Zoeller, qualcosa deve essere andato davvero storto per parlare di “perdita” e poi di ricerca. Ora, come testimoniano anche le foto del matrimonio del ragazzo, padre e figlio sono nuovamente vicini e questo è ciò che importa.
La famiglia allargata di Paolo Bonolis
Quella di Paolo Bonolis è una grande famiglia allargata: dal primo matrimonio con la psicologa americana ha infatti avuto Stefano e Martina (33 anni). Con la seconda moglie Sonia Bruganelli ha invece avuto Silvia, 17 anni, Davide, 15 , e Adele, 12 anni. Ha spiegato a proposito del figlio all’interno della sua biografia:
Per lui ho sofferto perché l’ho visto crescere fino ai 4 anni, poi l’ho perduto, poi l’ho ricercato. Oggi finalmente siamo vicini. Stefano è un uomo libero, generosissimo e buono. E io sono felice che abbia accanto a sé la donna che ama.
Dalle sue parole si evince la presenza di un amore molto forte anche per gli atri suoi figli. Di Martina spiega che “è l’espressione più pura della dedizione e della compulsività creativa, assiste bambini con problematiche e scrive per il teatro”, mentre Silvia “è luce allo stato puro. E’ sgusciata fuori dalle difficoltà che la vita le ha riservato fin dalla nascita, curandosi con il divertimento e con il sorriso”. Ed ancora racconta di come il figlio Davide abbia “un’ironia velocissima e un grande talento per lo sport” pur essendo pigro come lui e di Adele che “quando c’è da faticare per un obiettivo, non si tira mai indietro e ha un’intelligenza vivacissima”.
