L’attrice Nancy Brilli si prepara per un’estate all’insegna del relax, ma intanto si lascia intervistare da “A” e parla dei suoi progetti per le vacanze. La storia con il chirurgo plastico Roy De Vita prosegue a gonfie vele e con lui l’attrice si è appena trasferita a Fregene, ma la tematica principale dell’intervista rimane la vacanza.
Vacanze recenti ma anche quelle del passato, di quando la Brilli era piccola ed era “il terrore del Terminillo“. Adesso l’attrice si prepara ad andare alla Maddalena con i figli, mentre con il compagno preferisce l’improvvisazione:
Due anni fa, in Francia, da Cap d’Antibes siamo arrivati ovunque. È stata la cosa più vicina a un viaggio di nozze, che rimane uno dei miei sogni. Forse se riuscissi a sposarmi…
La Brilli rivela che il suo compagno non è molto romantico, ma sicuramente sa come conquistarla con la sua abilità ai fornelli che, si sa, spesso è un elemento molto importante. Ecco, infatti, come la seduce Roy:
Prendendomi per la gola con dei sughi strepitosi. In realtà le nostre vacanze iniziano spesso con una full immersion presso la scuola di un grande chef. Dove io mangio come un maialino per due giorni e Roy perfeziona la tecnica dei soufflé. Il problema è che dopo tocca andare a correre due settimane per smaltire.
Tra i primi ricordi delle vacanze estive, nella mente di Nancy Brilli c’è Torvaianica, un jukebox in spiaggia e i toast della madre, ma da piccola l’attrice era anche una piccola peste:
D’estate i miei genitori partivano e lasciavano me e mio fratello Marco a Lisciano, dai nonni paterni, un piccolo centro ai piedi del monte. A me avevano regalato il Dolce Forno, un giocattolo dell’epoca che faceva torte e pizzette disgustose. Che io vendevo ai bambini del paese, insieme a “tesori” trovati nell’armadio della nonna e compiti delle vacanze. Un giorno ho finito la farina. Così ho aggiunto una manciata di una roba bianca trovata in un sacco nel porticato sotto casa. Era calce. Siamo finiti all’ospedale in dieci. Ho preso tante di quelle botte…In realtà ero una bambina molto buona. Solo che a volte, come si dice a Roma, mi partiva la ruzza, la follia.
Ed occhio ai maschietti che si ritroveranno sulla stessa spiaggia di Nancy Brilli: lei ama i costumi ridottissimi, anche se in prossimità dei cinquanta inizia a pensare di dover cambiare bikini, ma da sempre la Brilli mostra un fisico impeccabile e siamo certi che nessuno disprezzerà.