Michela Andreozzi, nuova protagonista del film di Pieraccioni, ha deciso di “confidarsi” a Vanity Fair, dove parla della sua strana sindrome: la Exxite, ossia il morbo degli Ex. L’attrice durante l’intervista ammette di essere affetta da questa strana sindrome ed ha dichiarato che:
Con gli uomini duro pochissimo, mi trasformano sempre in una ex. Dai 16 anni. Mi fidanzo, mi lasciano, rimaniamo amici e io mi ri fidanzo con le loro nuove ragazze. Sono amica del primo che ho baciato, e di sua moglie. Il primo con cui ho fatto l’amore è rimasto legato a mio fratello e mio padre..
Così come nella vita, anche sul set l’attrice fa parte delle ex, nel film di Pieraccioni è l’ex moglie incavolata , mentre a teatro con C’eravamo tanto amati, fa la parte di una ex moglie intenta a divorziare.
Infine l’Andreozzi parla senza problemi delle Olgettine e di come, a causa dell’ex Governo sono dappertutto, tanto che ha dichiarato:
In Crociera Vianello ho lavorato con Sabina Began, che non conoscevo. Raccontava che era fidanzata, e aveva gioielli bellissimi. Era innamorata pazza di quest’uomo che diceva avesse 45 anni e facesse l’imprenditore. Una sera, era la primavera 2008, si mise a urlare di felicità al cellulare. Solo dopo ho capito: Berlusconi aveva vinto le elezioni
La bella attrice ha anche parlato di un uomo di circa 40 anni di bell’aspetto che vede sempre in giro con il cane, lui la guarda, ma non favella, e lei, ha fatto appello alla rivista dicendo:
Lo so, è ridicolo, ma incrocio spesso quest’uomo di cui non so nulla. Tranne che ha una sciarpetta con teschi e un pastore tedesco. Non ha la fede. Mi guarda, ma non si avvicina. Che lo faccia