Heather Parisi è stata picchiata per molti anni da un ex compagno: un periodo difficile della sua vita del quale ha parlato, senza fare nomi o date, all’interno della trasmissione “Live – Non è la d’Urso” dove è intervenuta assieme al marito Umberto Maria Anzolin.
La violenza sulle donne ed Heather Parisi
Il dibattito del quale ha fatto parte l’intervento di Heather Parisi era legato alla maternità delle donne in età avanzata, ma il racconto della soubrette è arrivato dopo, in un momento più raccolto nel quale Heather ha parlato direttamente con Barbara D’Urso. Chiunque ha visto lo scambio tra le due si è reso conto che non è stato assolutamente facile per la donna parlare della sua esperienza ma che molto probabilmente abbia deciso di farlo per poter essere di aiuto a chi come lei ha passato o sta passando una simile tragedia.
Quello della violenza sulle donne è purtroppo un problema ancora troppo diffuso, che non deve essere ignorato o sottovalutato e che porta spesso conseguenze non solo per la vittima che viene abusata ma anche nella vita di eventuali figli. Raccontare in diretta televisiva un’esperienza così grave come quella subita non è stato semplice per Heather Parisi che ha spiegato:
Sono stata vittima di violenza domestica. Non sono orgogliosa di questo argomento, perché è molto scomodo, ma finalmente sono qui per dare coraggio alle altre donne. Non entrerò nei dettagli ma posso dire che quando succede ti senti sola, ti vergogni, subentra una rabbia una tale rabbia interiore che sono sicura le donne a casa potranno capire ed io spero che la mia forza le possa raggiungere. Non deve essere un argomento tabù, non deve essere scomodo. Bisogna parlare, raccontare.
La storia di Heather Parisi
Heather Parisi ha raccontato di essere stata picchiata per sette anni dal proprio compagno: una persona della quale non farà mai il nome, ha sottolineato, né dirà date che possano portare ad identificarlo. Ma della quale ha spiegato di aver sopportato sberle, calci e pugni. Il vero problema secondo la donna? Che per quanto possa essere considerato “facile” guarire dalle ferite fisiche, differente storia è riprendersi da quelle psicologiche.
Dalla violenza fisica c’è la possibilità di guarire, quella psicologica è più difficile da superare. Mi rivolgo alle donne a casa: dovete essere forti anche voi. Io da un giorno all’altro ho preso il borsone di danza e sono andata a vivere a casa di una mia amica. Non me ne fregava più niente dei soldi, della televisione, di nulla. Probabilmente ci sarà gente frustrata e invidiosa che non crederà alle mie parole ma chi se ne frega, mi basta anche solo aver aiutato qualcuna nella mia stessa situazione.
