Gerry Scotti, ospite a Verissimo in onda domani alle 15.30, parla di Sanremo 2012 . Il conduttore dice la sua sulla vittoria, nella sezione giovani, di Alessandro Casillo, lanciato da lui a Io Canto, sui contestatissimi interventi di Celentano e fa un pronostico su chi saranno i conduttori della prossima edizione.Gerry, prima di parlare di Sanremo, dichiara la sua intenzione di devolvere la pensione da ex parlamentare in beneficenza:
Avendo versato i contributi, avrò diritto a percepire all’età di 65 anni, ossia tra 10 anni, una pensione come ex parlamentare di 2.300 euro al mese. Siccome ritengo di non aver fatto in quel ruolo tutto il mio dovere, ho deciso unilateralmente di devolvere tra 10 anni, quando ne avrò diritto, quei 2.300 euro al mese alle famiglie dei caduti nell’adempimento del proprio dovere, delle forze dell’ordine, insomma, di tutti quelli che per lo Stato, la Repubblica, hanno immolato la propria vita.
Scotti dice la sua sull’intervento di Celentano e le conseguenti polemiche:
A me Celentano piace quando canta. Faccio parte di tutta quella schiera che è cresciuta con la sua musica, che lo ama come cantante e come istrione. I contenuti che ha esposto a Sanremo meritano approfondimenti di tipo diverso. E poi chiedere la censura di altri, sperando di non essere censurati, è perlomeno un atteggiamento curioso, dal quale mi dissocio.
Il presentatore fa un pronostico su chi condurrà il prossimo Festival di Sanremo:
Tutti gli anni si fa il mio nome come conduttore per poi farlo fare ad un altro. Ma vi dico, e segnatevelo, che l’anno prossimo Sanremo verrà condotto da Fabio Fazio e Geppy Cucciari.
Infine Gerry manda un messaggio ad Alessandro Casillo che gli ha dedicato al vittoria a Sanremo giovani:
Caro Alessandro vincere Sanremo giovani potrebbe essere visto come un punto di arrivo, ma se tu, invece, lo prendi come punto di partenza è meglio, perché da adesso in poi le soddisfazioni tarderanno ad arrivare ancora così grandi e ti sembrerà tutto maledettamente in salita. Non è una predica, ma ti voglio stimolare così a dimostrare a tutto il mondo che avevamo ragione noi e quando vincerai il Sanremo dei grandi io spero di essere lì, un po’ più vecchietto, ad applaudirti in prima fila.
Non si può certo dire che il conduttore non abbia le idee chiare.
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