E’ scomparso a 31 anni e per l’ipotesi che sembrava più attendibile: Cory Monteith è stato stroncato da un’overdose, lo conferma ormai l’autopsia e il rapporto della polizia di Vancouver.
L’attore di Glee aveva alle spalle un passato di dipendenze difficili, che lo avevano portato a prendere la decisione di ricoverarsi in un centro di riabilitazione lo scorso aprile, supportato dalla compagna Lea Michele. Cory Monteith, secondo chi l’ha visto la sera della sua morte a Vancouver, sembrava stare bene, ma nella sua stanza d’albergo erano state ritrovate diverse bottiglie di alcolici.
Secondo il rapporto del coroner infatti l’attore è morto a causa di un mix di droghe e alcol, tra le sostanze era presente anche l’eroina e il caso viene archiviato come accidentale. Termine da prendere con le pinze, considerati i precedenti di Cory Monteith: probabilmente non aveva intenzione di togliersi la vita, ma ha superato il limite dal quale era stato lontano per tutto questo tempo, definendosi miracolato.
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