Da ieri non si fa altro che parlare della presunta separazione tra Belen Rodriguez e Stefano De Martino ma i due non hanno ancora commentato.
Negli ultimi giorni sono diminuiti gli scatti social di Stefano De Martino, mentre Belen Rodriguez si è mantenuta costate e ha lanciato un messaggio che potrebbe riferirsi proprio alla sua crisi matrimoniale e alle chiacchiere che si sono scatenate:
Una donna di successo è colei che ha costruito castelli con i mattoni che le hanno lanciato per vederla cadere.
Lui invece pubblica uno scatto mentre è intento a correre in moto scrivendo semplicemente “Adrenalina“. Per il resto, tutto tace. Ma una notizia in più, oltre a quelle del settimanale Chi, arriva da Gabriele Parpiglia, che si è scagliato contro chi lo ha accusato di sfruttare la vita privata dei suoi amici e contro chi ha montato varie teorie sulla separazione di Stefano e Belen:
[…] 1 aspettate di leggere l’articolo domani 2 aspettate di guardare le fotografie,idioti, è un servizio correlato da prove 3 io di mestiere faccio il giornalista, pubblico notizie e sono amico dei due. Idem il mio direttore. Secondo voi, ignoranti da tastiera, pubblichiamo su stampa nazionale una bufala con protagonista persone con le quali sia io che #alfonso siamo amici? Belen l’ho sentita poco fa ed è tranquilla… nella sua non tranquillità privata. 4 Una coppia può entrare in crisi. E sono sicuro che faranno di tutto per salvare questa storia (lo dico da amico). 5 Quando nascono queste storie, bisogna vivere dentro la notizia, sapere tutti i dettagli, conoscere le motivazioni e le prove; non sparare cazzate da casa oppure potete aspettare, leggere, poi solo poi giudicare. 6 I social potrebbero essere davvero un bel mezzo per dialogare. Per esempio nessuno ha scritto: ‘Ma come nasce questo scoop?’. No. Solo dietrologia e mistificazione della realtà. Io sul serio rabbrividisco quando leggo dove può arrivare la mente umana. Quante e quali cazzate può partorire. 7 per quelli che hanno scritto ‘non dormirò stanotte’ vi chiedo: ma cosa cazzo lo scrivete a fare? Occupatevi di altro. 8 buonanotte e se proprio non riuscite a mettervi l’odio in pace, beh… non LEGGETE. Ma sono sicuro non ce la farete