Occorre ammetterlo: è stato tra i primi personaggi pubblici a dichiarare la sua omosessualità . Alessandro Cecchi Paone, da anni, non si nasconde più (dopo un matrimonio etero) e ammette in una lunga intervista:
All’inizio avevo paura, temevo il giudizio della gente. Poi, una volta trovato il coraggio di uscire, sono rimasto quasi deluso, la gente sembrava disinteressata. Solo quando una persona mi ha fermato e mi ha detto ‘io sono etero, ma ammiro il suo coraggio in questo Paese bigotto e ipocrita’, mi sono sciolto ed è cominciata una nuova fase di vita.
E parole d’affetto non mancano per la sua ex consorte Cristina.
Ero molto innamorato di mia moglie e quindi ho cercato di trovare tutte le strade possibili per interpretare e indirizzare quello che sentivo secondo uno schema classico di grande amicizia esclusiva. Non è servito. L’irruzione dell’attrazione fisica ha reso impossibile la mediazione.
Ma pensiamo al presente. Se si è mai innamorato di un etero?
Purtroppo si. Gli uomini etero mi apprezzano, mi stimano per la mia testa, hanno fascinazione per il mio coraggio. Però non condividono l’attrazione fisica o la parte emotiva. Se ti innamori questa situazione è peggio di un no, perché vogliono restare legati a te senza arrivare a un rapporto d’impegno completo. Una tortura nella quale mi capita di cadere spesso.
E l’ultima volta?
Tuttora. Un ragazzo di vent’anni molto bello, molto dolce, mi ha fermato in un locale, ha voluto a tutti i costi diventarmi amico intimo, ma ha una ragazza e non è propenso ad arrivare fino alla completezza del rapporto. Mi piace, gli voglio bene e non riesco a sottrarmi. Alla fine è una situazione che fa male a tutti. Ora vorrei un nuovo grande amore che possa prevedere la costruzione di un futuro.
Problemi di cuore anche in casa Cecchi Paone, insomma.
SEI B EL L I S S I M O, CARO ALESSANDRO…MI PIACCE TANTISIMO