Questa notte ci ha lasciato Fabrizio Frizzi per via di un’emorragia celebrale: sono le morti come queste che lasciano interdetti ed a lungo. Perché con lui non se ne va solo uno dei più prolifici presentatori italiani, ma anche una belle persona. Un uomo dal sorriso dolce, sempre gentile e mai volgare.
E questa è una caratteristica rara dovunque. E’ impensabile dovere scendere a patti con il fatto che non avremo più la possibilità di sorridere e ridere con lui nelle sue trasmissioni: fa male pensare che accendendo la televisione saremo privati di questa presenza. Il conduttore riusciva infatti a farsi amare a prescindere dal contesto nel quale veniva incontrato e dopo la paura dello scorso ottobre pensavamo tutti, a quanto pare sbagliando, che non fosse più in pericolo. Lui raccontava che la battaglia ancora era in corso ma vedendolo in televisione, grato di essere vivo ed affabile come sempre ci siamo tutti illusi che l’avesse scampata.
E ci siamo risvegliati questa mattina con una delle notizie più brutte ed il pensiero fisso sulla figlia e la moglie che ha lasciato. Dopo la prima ischemia, proprio in occasione del suo sessantesimo compleanno Fabrizio Frizzi aveva voluto sottolineare nel corso delle interviste dedicate, che il malore aveva cambiato la sua percezione della vita e che niente sarebbe stato dato più per scontato. Quel che rimane a noi è il ricordo di un uomo gentile, che aveva donato il proprio midollo diversi anni fa per salvare la vita di una bambina e che ci mancherà terribilmente: una delle persone davvero pulite del mondo dello spettacolo.