Vasco Rossi torna a contatto con il proprio pubblico grazie ad una serie di concerti nei Palasport, ma quello che ci interessa sottolineare in questa sede non è il lato professionale del mitico cantante di Albachiara, bensì la sua opinione sui cosiddetti “bamboccioni” tanto criticati dal ministro Brunetta:
Quei ragazzi stanno a casa con i genitori perché devono, non perché vogliono. Bamboccioni… un’offesa gratuita ma tipica di un certo modo di trattare le cose. Invece di risolvere i problemi del lavoro e della scuola, si sta qui a parlare di bamboccioni. Bene, mio figlio è un bamboccione. E io sono stato un bamboccione fino a 22 anni. E lo sono ancora, di fondo.
E se lo è Vasco, possiamo esserlo anche noi, no?