Nel corso degli anni, tante sono state le voci riguardo la vita sessuale di Sting e di sua moglie Trudie Styler.
Scambi di coppia, strip clubs e sesso tantrico per lunghe ore di piacere.
Ora il cantante e la moglie hanno deciso di aprire le porte del loro lussuoso appartamento di Manhattan, a due passi dal Central Park. Una dimora caratterizzata da una vera e propria camera dedicata al sesso. I colori che dominano sono il rosso scarlatto e l’oro. Alle pareti, due espliciti dipinti di Helmut Newton.
Nel primo, una donna non bene identificata, è stesa nuda su una Mercedes. Nell’altro, giusto sopra il letto matrimoniale, c’è un corpo femminile vestito con reggicalze, collant e tacchi a spillo.
Per fortuna, il loro appartamento si compone anche di angoli un po’ più rassicuranti: cornici d’argento con le foto della famigliosa al completo e un liuto di Sting su un divano.
L’ex Police, ricordiamo, è padre di ben 6 figli: Joseph, 31 anni e Fuchsia Katherine di 25, nati dal suo prmo matrimonio con l’attrice Frances Tomelty; Mickey di 23, Jake di 22, Coco di 17 e Giacomo di 12 anni, avuti da Trudie.
Ora capiamo tante cose.
Come alcune dichiarazioni di Sting. «L’erotismo è estremamente importante, come l’arte o la politica. Con Trudie ho un rapporto aperto. Ho il suo permesso: posso guardare altre donne, senza però andare oltre».
Anche se, lo scorso settembre, Sting fu sorpreso a divertirsi in un bordello di Amburgo. L’importante per lui, comunque, è farsi sempre perdonare.
Sotto alle lenzuola…
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