Pazienza che l’Italia non sia stata toccata dal loro tour, ma un passaggio non poteva certo mancare. E così le Spice Girls si sono presentate a Milano, non per un concerto ma per presenziare alle sfilate di moda.
Ospiti d’onore della maison Cavalli in occasione della Menswear Autumn 2008/Winter 2009. La loro apparizione di lunedì, dunque, è stata una sorta di ringraziamento allo stilista che, su esplicito invito di Victoria – proprio lei, la donna “peggio vestita”! – , ha disegnato tutti gli abiti di scena per i concerti della reunion partita da Vancouver all’inizio dello scorso dicembre.
Proprio Victoria, qualche tempo fa, aveva dichiarato:
Penso che la moda abbia aiutato le Spice Girls a tornare nel millennio. La collaborazione con Cavalli ci ha aiutate ad uscire dagli anni ’90.
Ma torniamo alla sfilata…
Intervistate, ovviamente, da un nugolo di giornalisti incurisositi, le Spice hanno cantato le lodi dei maschi del nostro paese.
Gli uomini italiani sono molto passionali, con più stile dei britannici. Dei veri e proprio stalloni.
Pazze per il made in Italy, dunque, di qualunque genere esso sia.
Alla serata di Cavalli, il quintetto è riuscito a catalizzare l’attenzione di tutti, soprattutto quando una dopo l’altra, sono salite sulla passererlla.
Quanto al look scelto per la loro testimonianza italiana, molto da ridire. Una frangiona e un abito dalle misure ridotte per Mel B, un’orrenda fascia nera per i capelli di Victoria. E sorvoliamo sulle altre…
Pensare che qualcuno in sala le ha definite “più caricaturali delle bambole Bratz“.
Come dargli torto?
Come dargli torto?