Conoscete quest’uomo? Beh, in effetti da questa parte del mondo non è che abbia chissà quale fama, ma in America è molto popolare per la sua musica e, dopo la vicende che lo hanno visto coinvolto negli ultimi anni, lo è diventato ancor di più.
Si tratta di R. Kelly (di certo il nome vi dirà qualcosa in più), cantante R&B americano di 41 anni, accusuto nel 2002 di pedofilia, per aver fatto sesso con una quattordicenne.
Ebbene, dopo sei anni, si è concluso proprio in questi giorni il processo che scagiona completamente l’uomo, liberandolo da ogni accusa.
I fatti. Qualche anno fa sulla scrivania di Jim De Rogatis -critico musicale del Chicago Sun-Times- arrivò una videocassetta dal contenuto scioccante: un menage a tre con protagonisti una donna adulta, un’adolescente ed un uomo inquadrato sempre di spalle.
Ovviamente chi ha fatto arrivare il video alla redazione del giornale non ha dichiarato le proprie generalità , ma si è premurato di far sapere che l’uomo delle immagini era il signor R. Kelly.
La prova lampante della sua identità sarebbe stata in un grosso neo presente sulla schiena dell’uomo, del tutto simile a quello che per Kelly è un segno caratteristico.
Nello stesso periodo l’ex moglie del cantante, Andrea Lee, chiedeva alla giustizia un ordine restrittivo nei confronti del marito, accusandolo di aggressione verbale e fisica.
L’America si spaccò in due, come sempre in questi casi, divisa tra colpevolisti e innocentisti, ma a quanto pare, questo lungo periodo che ha preceduto il processo, ha giovato alla fama di R. Kelly.
Ci sono voluto sei lunghi anni per portare il cantante davanti ad un giudice (la giustizia non è lenta solo da noi), ed alla fine è bastato un solo giorno, affinché la giuria sostenesse la sua non colpevolezza.
Ed il neo che si vedeva così chiaramente nelle immagini? Secondo i periti era solo un’ombra! Persino la testimonianza della donna apparsa nel video è stata giudicata inattendibile, mentre la minorenne (che ha ormai 22 anni) si è rifiutata di testimoniare.
Ma R. Kelly era veramente innocente? Difficile da stabilire, ma viene da pensare che ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di come la fama ed i soldi possano comprare anche la libertà di un uomo.