Dalla musica alla ristorazione: Jon Bon Jovi ha deciso di aprire un ristorante, il Soul Kitchen, in cui i clienti possono pagare in base alla loro disponibilità economica o, se proprio non hanno nulla, esiste un metodo alternativo per pagare.
Il Soul Kitchen è stato inaugurato a Red Bank, nel New Jersey, patria della rockstar. Jon Bon Jovi ha dichiarato di essere una frana in cucina, ma vuole regalare ai clienti un servizio unico e soprattutto di qualità. “Dimenticate patate fritte e hamburger” ha dichiarato, nel suo locale ci saranno solo cibi biologici e molta roba vegetariana.
In questo periodo di grande crisi, l’idea di Jon Bon Jovi calza a pennello:
In un periodo in cui una famiglia su cinque vive al di sotto della soglia di povertà ed un americano su sei è insicuro sul cibo, questo è il momento perfetto per il ristorante.
Il Soul Kitchen si basa sull’idea di volontariato, è una sorta di cucina comunitaria in cui ognuno contribuisce come può. Chi ha i soldi per pagare, sceglie il valore da dare al piatto che ha ordinato, chi invece non ha soldi, può contribuire lavorando direttamente nel locale. L’importante è che non chiediate a Jon Bon Jovi di fare da mangiare:
Sono un esperto nel lavare i piatti, ma so cucinare meno di zero. Ma immagina il ristorante più cool della tua città, ecco cos’è questo. E’ il ristorante più figo della città.
E infatti il cantante è molto fiero del suo lavoro, il ristorante ha un bell’aspetto e considerato il personaggio, celeberrima rockstar, avrà anche tanto successo. Merito, inoltre, di un’idea davvero molto originale, che permette alla gente di non farsi scrupoli quando ha voglia di mangiare fuori. I clienti potranno sedersi a tavola senza l’ansia del conto che arriverà a fine pasto, perché saranno loro stessi a decidere il prezzo della portata oppure di lavare i piatti, aiutando così questa speciale comunità culinaria!
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