Amore per il proprio paese e per la bandiera che lo rappresenta, tanto da voler posare solo con essa indosso. Che c’è di male? Niente, ma in alcuni paesi non la pensano così e per uno scatto si può venire accusati di uso improprio del simbolo nazionale.

E’ successo a Paulina Rubio, cantante messicana, amatissima in sudamerica e molto nota anche in Europa, che qualche anno fa ha posato per l’obiettivo di Teresa Peyrì, usando la sola bandiera per coprirsi.

Fino allo scorso anno poi, la foto è rimasta in qualche cassetto ad invecchiare, finche in autunno, non èstata tirata fuori da Cosmopolitan e pubblicata.


Apriti cielo! In pochi giorni Paulina è diventata un caso nazionale, con accese polemiche sul suo comportamento, tanto da scomodare fior di costituzionalisti, chiamati ad esprimersi sulla delicata vicenda.

Ora arriva la condanna per la cantante, che, per l’offesa arrecata alla bandiera, sarà costretta a sborsare 3300 euro e può pure ritenersi fortunata, visto che all’inizio si parlava anche di 36 ore di detenzione ai domiciliari!

Lei si difende, dichiarando di non aver fatto niente di offensivo o di volgare nei confronti del simbolo del suo Paese, ma la legge parla chiaro e Paulina secondo il Governo ha violato l’articolo 56 della Costituzione che parla di uso improprio della bandiera, tanto più che lo scatto la ritraeva nuda.

La madre della cantante aveva addirittura tentato una difesa curiosa, affermando che la foto non era originale, ma ritoccata con Photoshop e non ne era stata autorizzata la pubblicazione. Ma il Governo messicano non voluto sentire ragioni: la Rubio dovrà pagare la multa e probabilmente scusarsi con la sua gente.

Paese che vai, usanza che trovi. E tutto per una foto!

Ultimo aggiornamento: Febbraio 19, 2008