Predica bene e razzola male, direbbe qualcuno, e mai proverbio fu più azzeccato di questo!
Solo qualche giorno fa, Blake Fielder-Civil aveva rilasciato un’intervista dal carcere in cui risiede dallo stesso novembre, per bacchettare sua moglie, Amy Winehouse, sempre più schiava delle sostanze stupefacenti. “Aiutatela”, chiedeva per bocca della madre alla quale aveva affidato le dichiarazioni da riferire ai giornalisti, “sta morendo!”.
Lui ovviamente
giurava di essere pulito, di aver superato il problema-droga proprio grazie al carcere, che lo aveva
tenuto lontano da spacciatori e cattive compagnie. E invece…
E invece ieri i tabloid inglesi hanno battuto un’agenzia, secondo la quale il “disintossicato” sarebbe stato trovato agonizzante all’interno della sua cella, in preda a vomito e dolori lancinanti, causati da un’overdose di eroina!
Il problema è che prima o poi farà una brutta fine, non può essere sempre così fortunato: si devasta continuamente con le droghe.
Questa la dichiarazione rilasciata dal portavoce della prigione: altro che riabilitazione e vene pulite! E aveva pure il coraggio di criticare la “povera” Amy, che invece in quel periodo era in rehab e ce la stava mettendo tutta per rimettersi in sesto.
E chissà ora che effetto potrà avere su di lei la notizia della “quasi morte” del marito. E dire che negli ultimi giorni l’avevano vista in ottima forma, sia per l’inizio della cura che per i cinque Grammy vinti domenica scorsa. E ora? Riuscirà a superare la choc o dobbiamo aspettarci una ricaduta?
Brutta storia ragazzi, prima o poi ci scapperà il morto sul serio. O forse pensate che i due invecchieranno insieme mano nella mano?
[…] Ma ora i tempi sono cambiati ed il povero marito di Amy Winehouse si è ritrovato senza il becco di un quattrino ed è costretto a vendere le foto di sua moglie, per potersi permettere la dose quotidiana. E l’ultima volta per poco non ci lasciava le penne! […]
e ci avevi vistro lungo, amy winehouse è morta….che tristezza ragazzi, la droga è proprio una merda…che schifo di giovani senzapalle che siamo….
peccato davvero