Jackson urinava in pubblico, parola di dermatologo

Questa proprio ci mancava. Nell’album di assurdità che da mesi collezioniamo circa le stranezze di e su Michael Jackson (solo ieri vi aggiornavamo con un elenco dettagliato), ecco arrivarne un’altra dalla bocca del Dr. Arnold Klein, dermatologo del Re del Pop. Un personaggio nel vero senso della parola, se si pensa che ha più volte cercato di affermare la sua paternità sui figli di Michael, mentre la scorsa settimana batteva cassa e chiedeva 50mila dollari per 26 visite non pagate che Jackson avrebbe effettuato negli ultimi tre mesi precedenti alla sua morte.

Adesso, secondo alcune dichiarazioni rilasciate domenica scorsa dal medico e raccolte dal sito TMZ, a Michael piaceva urinare davanti ad altre persone. Il dermatologo ha spiegato che Jackson lo riteneva divertente e che spesso, quando andava a trovarlo a casa o nel suo ufficio, urinava in una tazza in presenza di adulti e bambini.

Ma non finisce qui. In vena di dichiarazioni, Klein ha raccontato altre sue verità.

• Jackson era dipendente dai farmaci, soprattutto da Propofol. Quattro anni fa, Michael chiese  al medico di somministrarglielo per dormire, ma ebbe un rifiuto. Klein però gli somministrò più volte il Demerol per alleviargli i dolori post-trattamenti di chirurgia estetica;
• Michael si sarebbe sottoposto a circa 20 interventi chirurgici al naso;
• Sarebbero state le sorelle di Michael, in particolare La Toya, a sottarrre la grande quantità di contanti che Michael era solito avere in casa – circa 5 milioni di dollari – dopo la sua morte;
• Michael utilizzava pseudomini per farsi prescrivere i farmaci, ma solo per evitare che i suoi documenti medici venissero rubati. Probabilmente però l’ex moglie Debbie Rowe – un tempo assistente del medico – gli somministrava del Demerol nel suo ufficio a sua insaputa.

Dulcis in fundo, il dottore si è preso anche il merito del ‘bell’aspetto’ che Jackson mostra nel film ‘This is it‘. Pubblicità gratuita,vergogna.