michael_jacksonEnnesima ipotesi sconcertante sulle cause della morte di Michael Jackson, il cui cuore si è fermato lo scorso giovedì in circostanze ancora tutte da accertare. A tentare di fornire una spiegazione è il sito Tmz, che cita fonti della polizia, rivelando il ritrovamento di un potente sonnifero nella villa di Jackson.

Si tratta di un medicinale chiamato Propofol, usato dagli anestesisti per addormentare i pazienti nell’imminenza di un intervento chirurgico. A sentire fonti mediche, pare che tale farmaco venga usato insieme ad un anestetico, la Lidocaina, trovato vicino al letto di Jacko al momento subito dopo la tragedia.

Il sito Tmz cita anche un’infermiera, senza rivelarne il nome, secondo la quale Michael le avrebbe chiesto la somministrazione del farmaco per combattere l’insonnia, ma aggiungendo che lei si sarebbe sempre rifiutata di accontentarlo.

In ogni caso si tratta di un medicinale non reperibile in una normale farmacia e non destinato ad uso domestico. Jackson aveva assunto Propofol prima di morire? E, soprattutto, come ha fatto il farmaco ad arrivare in casa sua? Gli interrogativi restano aperti, ma è certo che se qualcuno ha delle reponsabilità in questo senso, potrebbe scattare una denuncia per omicidio.

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Ultimo aggiornamento: Luglio 1, 2009

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