Michael JacksonIl film della discordia. Pochi giorni all’arrivo di ‘This is it’, il film che racconterà le ultime settimane di vita di Michael Jackson, ed ecco farsi avanti la protesta di alcuni fan fedelissimi del Re del Pop che hanno iniziato una campagna di presa di coscienza.

Il loro credo? This is it‘ copre la triste realtà e servirà solo ad arricchire i responsabili dela sua morte.

Dal sito messo addirittura in piedi dal gruppo, This-is-not-it.com, i fan spiegano che la salute di Jackson era in pericolo, ma tutti ignorarono la gravità pur di trarre profitto dal grande tour londinese che si prospettava.

Questo è quello che non vedrete: non vedrete il regista Kenny Ortega aiutare Michael a salire le scale, imboccarlo e tagliargli il cibo; non vedrete Michael Jackson quando salta le prove per la sua debolezza e nemmeno il suo coreografo andare a casa sua per prelevarlo e accompagnarlo agli studi; non vedrete Michael Jackson perdere peso all’improvviso e in modo drastico; non vedrete Michael Jackson quando rimaneva sveglio tutta la notte, a causa di un’insonnia cronica peggiorata dalla tensione costante a cui era sottoposto. E nNon vedrete alcuni dei suoi fan più fedeli e alcuni dei suoi amici più cari cercare d’intervenire, scrivere lettere, implorando chi gli stava intorno di prendersi cura di lui e infine, dopo essere stati ignorati, consegnare delle lettere disperate, nelle stesse mani di Michael. Purtroppo, coloro che avevano il potere di intervenire, non solo non lo hanno fatto, ma lo hanno isolato e tenuto sotto controllo.

Cosa sarà dunque questo film?

Una perfetta finzione cinematografica. Vedrete uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, che ha dato il massimo di sé stesso durante le prove per prepararsi ad uno spettacolo entusiasmante. Uno staff di gente molto motivata che ha lavorato sodo per un progetto straordinario. Effetti speciali, luci e coreografie spettacolari.

Ma la parola ‘morte’, a sentire loro, era già scritta da tempo.

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Ultimo aggiornamento: Ottobre 24, 2009