Michael Jackson

Giuseppe Videtti è l’inviato di LaRepubblica.it che ha potuto, in questi tristi giorni, varcare la soglia di Neverland, l’ex ranch di Michael Jackson. Neverland, considerata da alcuni ‘la tana dell’orco, un parco giochi astutamente concepito per adescare bambini’. Oggi sopravvivono alberi, fontane, laghetti, gazebo e un ricordo di Michael più vivo che mai, nel bene e nel male. Come quello della donna, intervistata dal giornalista, che fino al 2005 lavorara lì.

Non si aspetti chissà quali rivelazioni, il signor Jackson era una delizia. Stranezze? Tante, ma chi non ne ha a Hollywood? Io non ero ammessa nei suoi appartamenti, sapevo però che si sentiva perduto se la sua scorta di medicinali non era intatta. Una mania, come quella dei soldi. Per paura di rimanere senza contanti teneva mazzette di dollari in ogni tiretto. Le accuse di pedofilia? Gliel’ho detto, nessuno era ammesso nella sua camera da letto. Ma le faccio una domanda, lei farebbe dormire il suo bambino con uno sconosciuto solo perché è Michael Jackson? Personalmente non ho mai pensato fosse capace di usare violenza verso qualcuno, tantomeno nei confronti dei bambini. Li adorava, era uno di loro, come loro.



Ma una rivelazione c’è:

Una volta mi capitò di ascoltare una conversazione tra Randy (fratello minore di Michael e membro dei Jacksons) e uno dei medici che frequentavano Neverland e mi si aprirono gli occhi. ‘Povero Michael’, diceva, ‘l’hanno rovinato. Quando la sua voce da bambino cominciò a cambiare, avrà avuto undici o dodici anni, nostro padre cominciò a somministrargli dosi massicce di ormoni. Ecco perché è cresciuto in quel modo, ecco perché la sua voce sembra un falsetto. Con l’aiuto di medici spregiudicati l’ha condannato a non crescere. Vede dottore come è fragile e magro? È diverso da noialtri, né uomo né donna’. Randy disse pure che secondo lui Michael non aveva un’identità sessuale precisa: ‘Non credo abbia mai fatto l’amore con qualcuno, tantomeno con una donna’. E questo era ben dopo il matrimonio con Lisa Marie Presley. Allora capii perché il signor Jackson voleva così ostinatamente assomigliare a Diana Ross, perché si era fatto concepire i figli da quella donna (Debbie Rowe), perché solo a Neverland riusciva a trovare la sua pace.

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Ultimo aggiornamento: Luglio 5, 2009