Ci siamo. Parte oggi a Los Angeles il processo all’unico imputato della morte di Michael Jackson, il medico Conrad Murray.
Tra i presenti in tribunale anche Kenny Ortega, produttore e regista di This is it, il tour che avrebbe dovuto portare Jackson in Europa. Ortega è considerato un personaggio chiave per l’accusa poiché avrebbe affermato in passato che il cantante era in buone condizioni di salute.
Assente invece il figlio maggiore del cantante, Prince Michael, mentre Thomas Mesereau, l’avvocato che difese il Re del Pop dalle accuse di molestie sessuali su minori, ha dichiarato ai media americani che Michael non aveva nessuna tendenza suicida.
Ne vedremo delle belle.