Jackson, lettera di un tecnico del tour (prima parte)

Una nuova voce si fa spazio. Meglio dire, una nuova presenza che si manifesta, attraverso una lettera anonima, nel grande pentolone che bolle dallo scorso giugno.

La morte di Michael Jackson si tinge ora di nuovi dettagli. A raccontarcelo è il MjjForum che pubblica le dichiarazioni di un tecnico che ha lavorato nel team tecnico per la produzione del This is it Tour di Jackson mai andato in scena.

Leggiamo qualche stralcio.

Mi chiamo John. Ricorro a questo alias perché non voglio vengano intentate cause legali contro di me dall’AEG o da altre società ad essa connesse. Innanzitutto voglio precisare che Michael era un brav’uomo, non serbo rancore o malizia nei suoi confronti, ma il motivo di questo post è da ricercarsi in poche semplici ragioni. Non mi è concesso parlare pubblicamente di alcun aspetto della produzione del TII. A tutti quelli che hanno lavorato al progetto è stato vietato di rilasciare qualsiasi dichiarazione pubblica, è concesso parlare della produzione solo ai funzionari o alle persone a cui l’AEG ha garantito il permesso. E’ facile dedurre quali siano le persone autorizzate a parlare, ovvero i registi (Kenny ecc.), i ballerini, poche persone della produzione (set, costumisti), direttori musicali. E sappiate che tutto ciò che è stato detto da questa gente, è stato controllato minuziosamente, dicendo loro quali dettagli rivelare.

Ma cominciamo con la parte forte:

La mia rabbia risiede in alcune cose fondamentali di cui sono stato testimone ma che non ho visto nel dvd del film (acquistato da mio nipote). Molte delle parti cantate utilizzate nel film TII, ad esempio non corrispondono a quelle che ho sentito io. Ho sentito Michael cantare tutte le sue canzoni senza playback, durante le prove non siamo mail il playback. Basandomi sulla mia esperienza con Michael, posso affermare che non ricorreva mai al playback durante le prove. Sarebbe uno spreco visto che il pubblico non è presente. Sono quindi deluso dal fatto che Kenny Ortega (il regista, ndr) non abbia mostrato la vera voce di Michael in diverse canzoni.