People - Michael JacksonUna dipendenza dai farmaci sempre più forte  e un malessere interiore che Michael Jackson portava giorno dopo giorno come bagaglio pesante. Numerosi, in fondo, i segnali che, in tanti anni, Jackson ha dato. A partire dal suo unico grande amore.

La musica è la mia unica valvola di sfogo, il regalo che posso dare agli. Attraverso essa, so che vivrò per sempre.

… e poi:

Ho un sacco di manichini nelle mie stanze perché mi sento solo. E mi piace immaginare di poter parlare con loro. Essere un uomo di spettacolo è difficile, non puoi mai sapere chi ti è vero amico. Tutti ti vedono in modo diverso. E mi è capitato pure di camminare per strada alla ricerca di amici.

Tra gli esempi eclatanti, quello dell’ottobre 1987: su un numero della rivista People, ecco apparire un messaggio di Jackson. A tanti anni di distanza, si materializza ora la lettera completa che Michael scrisse. Una richiesta d’aiuto tra le righe.

Come dice un vecchio proverbio indiano, non giudicare un uomo finchè non hai camminato 2 lune nei suoi mocassini. Gran parte delle persone non mi conosce, per questo scrive certe cose, la maggior parte non vere. Piango molto molto spesso, mi preoccupo per i bambini, per tutti i miei bambini del mondo, vivo per loro. Se una persona potesse dire contro un personaggio solo ciò che può provare, la storia non potrebbe essere scritta. Gli animali non colpiscono per malvagità , ma perché vogliono vivere, è lo stesso con coloro che criticano, loro vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore. Ma devo scoprire, devo cercare la verità in tutte le cose. Devo resistere a ciò per il potere che mi è stato mandato, per il mondo, per i bambini. Ma abbiate misericordia, sto sanguinando da tanto tempo ormai.

Cinque mesi fa, la sua morte.

letteraMJ

via MjjForum

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Ultimo aggiornamento: Novembre 26, 2009

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