Se non vi bastano le ultine news che giungono dall’America – le impronte digitali sulla siringa con la quale è stata effettuata l’iniezione che ha portato alla morte di Michael Jackson non sarebbero del medico Conrad Murray, a giudizio per omicidio preterintenziole – leggete qui: il dottore si sarebbe distratto nelle ore in cui doveva badare al suo paziente.

Secondo l’accusa, Murray avrebbe infatti trascorso le ore precedenti alla morte di Jackson al telefono con tre donne, completamente assorbito tra telefonate ed sms. Due di queste donne lavoravano come spogliarelliste in un locale di Las Vegas, la terza faceva la cameriera.

L’ultima telefonata sarebbe durata 11 minuti per poi concludersi quando il povero Michael ormai non respirava più.

Ne riparliamo al processo. Per adesso no comment.

Ultimo aggiornamento: Aprile 18, 2011