Che si dice sul fronte Michael Jackson? Tutto e niente (come sempre). Dal mausoleo imbrattato dai fan (c’è da capirli) all’ennesimo figlio segreto. Tanto si muove in queste ore, ma per la sua morte non c’è ancora nessuno dietro le sbarre.
E il fratello Jermaine, intervistato dal sito Tmz, ha fatto sapere che il padre Joe sta portando avanti la sua causa contro il Dr. Murray. Alla domanda ‘cosa dovrebbe succedere a Conrad?’, ecco la risposta che t’aspetti:
Dovrebbero morire tutti!
Insomma, abbiamo reso l’idea del clima attuale. Intanto la cantante Sheryl Crow, corista di Jackson alla fine degli anni Ottanta nel Bad Tour, ha fatto sapere in una intervista:
Mi ha dato il mio primo lavoro in questo settore. I ricordi più nitidi che ho di Michael riguardano le sue esibizioni e l’opportunità che ho avuto ogni sera di essere una mosca sul muro. Ho potuto osservarlo nella sua genialità divina, fare ciò che sapeva fare meglio. Non ci sarà mai più nessuno come lui.
Per il resto, continuano follemente le aste che riguardano Michael. Il famosissimo fedora del cantante sarà infatti battuto il prossimo 30 settembre all’Hotel Drouot di Parigi. Parliamo del cappello utilizzato da Michael durante il ‘Bad Tour’ del 1988, con tanto di cifre dorate al suo interno con il nome dell’artista, e oggi stimato tra i 4.000 e i 6.000 euro.
Ancora, l’organizzazione non-profit United Charity ha messo all’asta un pezzo unico autografato da Jackson. Parliamo di una chitarra utilizzata per il video Scream, autografata da Jackson e in possesso del manager Dieter Wiesner. Il ricavato dalla vendita andrà interamente a Die Arche, un’agenzia che combatte contro la povertà infantile in Germania.
L’asta rimarrà aperta fino al 21 luglio sul sito unitedcharity.de. Fate dunque un po’ i conti in questi ultimi due giorni di tempo e in bocca al lupo.