Noi di Starlettime, ve ne sarete accorti, seguiamo sin dal principio le vicende legate alla morte di Michael Jackson. Quasi non è passato giorno, soprattutto nei primissimi mesi, senza che vi aggiornassimo su tutto ciò che accadeva in America.
E oggi vogliamo fare il punto della situazione sugli ultimi eventi. Anche se, dato il caos che regna, si rischia che il punto-ino si perda tra notizie e supposizioni.
Le notizie più fresche ci raccontano delle ennesime accuse al Dottor Murray. Tra i tanti dubbi, che chissà se verranno mai chiariti, c’è il probabile ritardo del medico nel fare il massaggio cardiaco a Jackson quel 25 giugno, oltre ad aver pare nascosto una serie di farmaci prima che nella villa di Los Angeles arrivassero i soccorsi e la polizia.
E mentre il buon gusto è ormai un ricordo lontano, lontanissimo – dicono che a giugno sarà messa all’asta la siringa con la quale Murray iniettò la dose letale di Propofol a Jackson – alcune guardie del corpo ricordano quanto Michael amasse le donne, tanto da avere due fidanzate stabili ed essere solito intrattenere relazioni amorose in auto.
Intanto l’ex moglie Debbie Rowe, madre dei primi due figli di Michael, s’è recata alla tomba con un mazzo di fiori prima di scoppiare a piangere (e i paparazzi lì, guarda caso, a fotografarla), mentre il dermatologo e caro amico di Jackson, Arnold Klein, si è preoccupato di chiedere la restituzione di una giacca di Gianfranco Ferrè del valore di 10,000$ che prestò a Michael alcuni mesi prima della sua morte. Porello, senza giacca si sente perduto.
Qualcuno s’è pure disturbato a dire che Michael fosse apparso in una seduta spiritica dovre avrebbe chiesto perdono a tutti (tutti chi?), mentre a Dumfries, in Scozia, si sono accorti che la statua di un santo, guarda caso St Michael, pare stia eseguendo uno dei celebri passi di Jackson. Meglio riderci su.