Un tranquillo Natale in Colorado, ad Aspen, è quello che ha vissuto Mariah Carey, attorniata dai suoi cari e in compagnia non di un nuovo amore, bensì del suo fedele e nuovo cagnolino, Jack Junior.
Giorni di puro riposo, in attesa di un nuovo anno molto impegnativo. Il 2008, infatti, potrebbe portare il nuovo album della cantante, il cui titolo dovrebbe essere “The Emancipation of Mimi”. Sì, identico al suo lavoro di due anni fa, ma questa viene definita come Part 2.
La preparazione e lavorazione, in queste settimane, si sta concentrando proprio sulla scelta dei brani da inserire, tra i 22 già realizzati. E tra le intenzioni di Mariah – saranno contenti i suoi numerosi fans – ci sarebbe anche quella di partire per un tour mondiale che dovrebbe toccare l’Europa.
Solo pochi mesi fa, Mariah aveva rilasciato un’ intervista a cuore aperto – corredata da foto senza veli – per la rivista americana “Interview”. Riferimenti a l’ex-marito Tommy Mottola, certamente utile per il lancio della sua carriera ma «più che un marito, era come avere un padre molto severo. Controllava tutto quello che facevo. Pensava che fosse per il mio bene. Ma se si fosse comportato in modo diverso, forse il nostro matrimonio sarebbe ancora vivo oggi».
E poi i tanti momenti difficili della sua carriera, come l’insuccesso del film “Glitter” che, in un certo senso, le è servito per riprendere in mano la situazione. «Avevo bisogno di raggiungere il fondo, probabilmente, per poter ricominciare».
Qualcuno avverta Britney Spears, per favore.