Non abbiamo neanche finito di parlare dei
capricci di Celine Dion che ecco spuntare un’altra star dalle mille richieste. Il suo nome è
Mariah Carey che, in occasione della promozione del suo nuovo album, E=MC2, è stata protagonista di uno sgradevole incidente.
Mariah sta infatti girando per i maggiori programmi tv e radio europee per un lancio bomba dell’ultimo lavoro. Stavolta, vittima delle sue follie, è stato il più importante network britannico, la BBC Radio One, che attendeva la cantante per un’intervista e probabilmente starà ancora maledicendo quella scelta…
Mariah, infatti, ne ha combinate di tuti i colori. Pronti a sentirne di cotte e di crude? Cominciamo…
Mariah ha cominciato a lamentarsi per la difficoltà di muoversi con le quattro macchine che ospitano il suo staff. Beh, è solo colpa sua se gira con una carovana di persone, o no? Poi ha iniziato a sbraitare contro l’orario dell’intervista che, a suo parere, era proibitivo visto che la gentile donzella, di solito, non mette mai piede a terra prima delle undici.
E poi una serie di richieste assurde alla stessa radio dove avrebbero dovuto rendere omaggio alla cantante manco fosse la regina. Stufo e contrariato dalla cantante, una persona dello staff del network ha raccontato:
Mariah voleva avere la lista completa delle domande. Abbiamo dovuto anche procurarci una quantità notevole di cannucce perché lei beve i succhi di frutta soltanto così.
Ma non è tutto:
Voleva che l’intervista venisse registrata, per avere la possibilità di chiedere dei tagli.
I mass media italiani sono avvertiti. Per Mariah, tutto chiuso!
[…] Carey crede davvero di essere una diva. E dopo avervi raccontato, pochi giorni fa, dell’incidente avvenuto tra la cantante e una radio ove si è tenuta la promozione del suo nuovo disco, vi rendiamo nota la lista che il “Daily […]
[…] quel tempo, però, Mariah forse non era ancora la diva capricciosa che oggi conosciamo tutti, e associava a certi termini anche significati diversi. Ad esempio ha rivelato che è stata sua […]
[…] Consoliamoci: almeno in Italia sappiamo come rispondere ai capricci della Carey. […]